Il disegno come immagine adeguata del reale. Ernst Haeckel, l’illustrazione scientifica e la controversia sulla riproduzione fotografica del vivente

Autori

  • Valeria Maggiore Università degli Studi di Messina

Abstract

The works of Ernst Haeckel, one of the staunchest defenders of Darwin and amateur artist, brought Goethian morphology to new horizons, contributing to the affirmation of evolutionism. Overcoming the traditional disciplinary boundaries, he promoted a “biological Aesthetics”, convinced that the artistic representation of living forms is more profound and stimulating for science than any photographic reproduction. In fact, in his opinion, the scientist is a free interpreter of vital phenomena and his drawings are able of grasping the essence of biological processes. Reading some Haeckelian works, in this article we will try to clarify why the photographer has a passive view of the world, reproducing it mimetically but not fully understanding it and we will understand why, according to Haeckel, only by drawing, we can grasp the secret of living forms because, as Goethe points out, "art is knowledge and produces knowledge".

Biografia autore

Valeria Maggiore, Università degli Studi di Messina

Valeria Maggiore si è laureata a Palermo in Scienze Filosofiche con una tesi dal titolo La forma vivente. Prospettive per una morfologia estetica e ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Filosofia presso l’Università degli Studi di Messina con una tesi dal titolo Le simmetrie dell’organismo. Arte e scienza da Haeckel alla morfologia contemporanea.
Membro della Società Italiana di Estetica, nel biennio 2016/2018 ha partecipato al Progetto di Ricerca Representing the unrepresentable: the Great War in rete con le Università di Yale, Heidelberg, Kent e Lille e, nel 2017, ha ottenuto una borsa di studio nell’ambito dell’ACRI Young investigator training program for 16 investigators (under 40) – From the Aesthetic Mind to the Symbolic Mind: Perceptual Dynamics, Mimetic Practices, Human Theatricality.
Autrice delle monografie La matrice della forma. Riflessioni sui vincoli metamorfici fra Estetica e Morfologia (Aesthetica Preprint, n. 104, gennaio-aprile 2017) ed Ernst Haeckel tra Estetica e Morfologia. Un pensiero che prende forma (QuiEdit, Verona-Bolzano, 2020), ha altresì curato per la casa editrice Mimesis l’edizione italiana di alcuni saggi di Ernst Haeckel, confluiti nel volume Forme in evoluzione. Morfologia del vivente e psicologia cellulare (2016), e per Meltemi la traduzione italiana del saggio Ontologia dell’accidente di C. Malabou (2019). Collabora attualmente con alcune riviste specialistiche italiane ed internazionali, approfondendo temi legati all’Estetica contemporanea, alla rappresentazione plastica e alla Morfologia estetica.

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Pubblicato

15-12-2020

Come citare

Maggiore, V. (2020). Il disegno come immagine adeguata del reale. Ernst Haeckel, l’illustrazione scientifica e la controversia sulla riproduzione fotografica del vivente. Elephant & Castle, (24). Recuperato da https://elephantandcastle.unibg.it/index.php/eac/article/view/246

Fascicolo

Sezione

Articoli