Indo-vino: enigma e simposio rituale nei culti femminili

Autori

  • Tullia Spinedi Università degli studi di Bergamo

Parole chiave:

enigma, indovinello, culti femminili, simposio, banchetto rituale

Abstract

L'atto di porsi reciprocamente indovinelli, nell'ambito della tradizione culturale greca, è abitualmente associato al contesto del simposio, che si connota come istituzione tipicamente maschile. D'altra parte, alcuni autori antichi (Plutarco, nelle Questioni conviviali, e Ateneo, nei Sapienti a banchetto) offrono testimonianza di pratica enigmistica in contesti di simposio rituale femminile: lo studio propone una raccolta delle fonti e alcune osservazioni su forme e funzioni di enigmi e indovinelli nel contesto dei culti in cui sono inseriti (Adonia di Samo e Agrionia di Cheronea), per approdare ad alcune considerazioni di carattere generale.

Biografia autore

Tullia Spinedi, Università degli studi di Bergamo

Tullia Spinedi è assegnista di ricerca presso l'Università degli Studi di Bergamo, nell'ambito del progetto PRIN WInGS (Women Intellectuals in Greek Society). A partire dalla tesi di dottorato, conseguita presso l'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, dedicata alla riedizione critica dei frammenti della poesia di Corinna, i suoi interessi di ricerca si sono indirizzati verso la ricezione e tradizione dei generi letterari destinati a performance e soprattutto verso la rilevanza sociale della poesia femminile in età arcaica e classica nei contesti locali.

Pubblicato

16-12-2024

Come citare

Spinedi, T. (2024). Indo-vino: enigma e simposio rituale nei culti femminili. Elephant & Castle, (34), 69–78. Recuperato da https://elephantandcastle.unibg.it/index.php/eac/article/view/547