Francis Poictevin: l’impossibile ricomposizione dell’io e del reale

Autori

  • Michela Gardini Università degli Studi di Bergamo

Abstract

Francis Poictevin: l’impossibile ricomposizione dell’io e del reale, Michela Gardini

Biografia autore

Michela Gardini, Università degli Studi di Bergamo

Michela Gardini è Professore Associato di Letteratura Francese presso l’Università degli Studi di Bergamo. I suoi ambiti di ricerca sono: la letteratura francese dell’Ottocento, del Novecento e del XXI secolo, in particolare il genere romanzo, in una prospettiva interdisciplinare e transculturale, anche nell’accezione del French Global; autori e tematiche della fin de siècle; gli intrecci tra letteratura, religione e declinazioni del sovrannaturale; i processi transculturali di riscrittura, in particolare dei miti (classici, biblici, letterari) e di alcune figure emblematiche dell’immaginario culturale francese, come la figura di Giovanna d’Arco; il rapporto tra letteratura e giustizia; gli intrecci tra parola e immagine; le problematiche relative all’intertestualità e alla metatestualità (mise en abyme, il traduttore come personaggio letterario); narrazioni di luoghi (l’immaginario urbano e la scrittura di/in viaggio, poetiche della distruzione).
Tra i suoi libri più recenti: Joséphin Péladan. Esthétique, magie et politique (Paris, Classiques Garnier, 2015), Remy de Gourmont, Écrits sur Shakespeare et la littérature anglaise en France. Textes choisis, présentés et annotés par Michela Gardini (Pisa, ETS, 2017), Il ritratto e l’assenza. Percorsi nella letteratura francese (Milano-Udine, Mimesis, 2019).

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Pubblicato

31-10-2012

Come citare

Gardini, M. (2012). Francis Poictevin: l’impossibile ricomposizione dell’io e del reale. Elephant & Castle, (7). Recuperato da https://elephantandcastle.unibg.it/index.php/eac/article/view/110

Fascicolo

Sezione

Articoli