“Era così incantevole”. Manon da Prévost al melodramma ottocentesco

Autori

  • Francesca Pagani Università degli Studi di Bergamo

Abstract

“Era così incantevole”. Manon da Prévost al melodramma ottocentesco, Francesca Pagani

Biografia autore

Francesca Pagani, Università degli Studi di Bergamo

Francesca Pagani è ricercatrice (RTDB) di letteratura francese presso l’Università degli Studi di Bergamo. Specialista del Settecento, le sue ricerche privilegiano l’immaginario della modernità, nell’intreccio tra letteratura, arti e scienze.
Tra i suoi ambiti di indagine, il rapporto tra letteratura e melodramma (Bibiena, Prévost e Dumas fils) e letteratura e saperi scientifici, quali l’immaginario delle macchine nei Lumi e quello medico fra Sette e Ottocento (de Villers, Puységur, Balzac e Zola). Ha curato l'edizione delle opere complete di Jean Galli de Bibiena (La Nouvelle Italie, 2008 e Romans, con la prefazione di Michel Delon, 2014).
Attualmente, i suoi studi sono rivolti alla scrittura femminile del Settecento e del tournant des Lumières.

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Pubblicato

31-07-2013

Come citare

Pagani, F. (2013). “Era così incantevole”. Manon da Prévost al melodramma ottocentesco. Elephant & Castle, (8). Recuperato da https://elephantandcastle.unibg.it/index.php/eac/article/view/127

Fascicolo

N. 8 (2013): Le incantatrici

Sezione

Articoli