Cosa ho imparato sull’arte della traduzione letteraria da Gianni Celati (se sono riuscito a imparare qualcosa)

Autori

  • Jean Talon Sampieri

Parole chiave:

Georges Perec, Henri Michaux, riscrittura, esercizio, oralità

Abstract

Amico e sodale di Gianni Celati, Talon rievoca il periodo in cui insieme traducevano Henri Michaux e i suggerimenti generosamente forniti dallo stesso Celati per la traduzione di Un uomo che dorme (2009), realizzata dal solo Talon.

Biografia autore

Jean Talon Sampieri

Jean Talon Sampieri è nato e vive a Bologna. È stato tra i redattori della rivista “Il Semplice, almanacco delle prose”; ha curato e tradotto opere di Henri Michaux e Georges Perec, e diretto con Ermanno Cavazzoni la collana Compagnia Extra per le edizioni Quodlibet (2008-2020). È tra gli autori del volume di novelle riscritte nell’italiano d’oggi Novelle stralunate dopo Boccaccio (Quodlibet 2012). Nel 2016 ha pubblicato Incontri coi selvaggi (Quodlibet), e nel 2019 curato Narrative in fuga di Gianni Celati (Quodlibet). Ha pubblicato racconti sulla rivista “Nuova Téchne”, e articoli per “Doppiozero” e “Libération”.

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Pubblicato

15-07-2023

Come citare

Talon Sampieri, J. (2023). Cosa ho imparato sull’arte della traduzione letteraria da Gianni Celati (se sono riuscito a imparare qualcosa). Elephant & Castle, (29). Recuperato da https://elephantandcastle.unibg.it/index.php/eac/article/view/443