L'avenir au pluriel. Considérations éparses sur le musée dans son troisième âge

Auteurs

  • Aurora Di Mauro

Résumé

Faced with the prevailing prospect that the future of Italian museums is linked to a predominantly digital use, the author proposes a seemingly decentralized vision of the museum’s fate. Retracing a history that starts from the nineties of the twentieth century, when there was a lively ferment between different institutions to develop a culture of quality in the offer of cultural services throughout Italy, in this contribution we propose to look at those historical data to resume the idea of a museum that not only closes for use in historic centers but opens up on the outskirts. A way, this, to usefully combine the commitment to urban redevelopment from the social and cultural point of view of the cities’ margins with museum regeneration in the contemporary age.

Biographie de l'auteur

Aurora Di Mauro

Aurora Di Mauro (1961) è laureata in storia dell’arte medievale all’Università degli Studi di Pisa con una tesi sul rapporto testo e immagine nell’arte della memoria finalizzata allo studio di testi teologici. Dopo iniziali esperienze da libera professionista come catalogatrice di beni storico-artistici per la Soprintendenza del Veneto, insegnante di materie letterarie, giornalista per i principali quotidiani locali veneti e operatrice culturale con un’associazione da lei ideata specializzata in visite-conferenze condotte da storici dell’arte, archeologi e storici dell’architettura, è entrata nella pubblica amministrazione prima come conservatore del Museo Civico di Belluno, poi come responsabile dell’Ufficio Musei della Regione del Veneto. I suoi interessi di ricerca e di azione si rivolgono, oltre alla museologia e alla qualità dei servizi culturali, all’arte contemporanea, all’educazione al patrimonio, alla accessibilità culturale e all’inclusione sociale, alla rigenerazione urbana delle periferie, all’arte pubblica e alle pratiche partecipative.
Numerosi i contributi tra il 1999 e il 2012 sui principali temi museologici nell’ambito del coordinamento delle annuali Conferenza regionale dei Musei del Veneto e Giornata regionale di studio sulla didattica museale. Tra gli altri, si segnala Musei e raccolte archeologiche del Veneto (Canova 2004), “Regione Veneto” in Adelaide Maresca Compagna (a cura di), Strumenti di valutazione per i musei italiani. Esperienze a confronto (Gangemi 2005); “Il museo dalla parte dell’insegnante: diritti e doveri di un’utenza speciale” in Livio Zerbini (a cura di), La didattica museale (Aracne 2006); “Guardare in alto: Adolfo Callegari per la rocca di Monselice” in Virginia Baradel (a cura di), Adolfo Callegari (1852-1946). Da Ca’ Pesaro ai colli Euganei (Il Prato 2008); Aurora Di Mauro, Angela Trevisin (a cura di), Un patrimonio di culture (2009); “Bilancio di un decennio di esperienze tra musei, scuole e comunità nella Regione Veneto” in Mariaclaudia Cristofano, Claudia Palazzetti, Il museo verso una nuova identità, atti del convegno internazionale di studi 21-22- febbraio 2008, (Gangemi 2011); Aurora Di Mauro (a cura di) Settima Onda. Appartamento relazionale per la libertà delle arti (Edizioni Inaudite 2015); “Interni sonori. Case museo nel paesaggio veneto” in Maria Gregorio, I lembi dei ricordi. Ri(n)tracciare il paesaggio di Goffredo Parise (Antiga 2016).

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Publiée

2019-12-15

Comment citer

Di Mauro, A. (2019). L’avenir au pluriel. Considérations éparses sur le musée dans son troisième âge. Elephant & Castle, (21). Consulté à l’adresse https://elephantandcastle.unibg.it/index.php/eac/article/view/304

Numéro

No 21 (2019): Dove va il museo

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