L’anti-simposio di Luciano: motivi parodici nel Simposio o i Lapiti

Autori

  • Lucia Floridi Alma Mater Studiorum - Università di Bologna

Parole chiave:

Luciano di Samosata, Il Simposio o i Lapiti, epigramma scoptico, parodia, gryllos

Abstract

Il Simposio o i Lapiti di Luciano di Samosata, lo si è notato più volte, ha tra i suoi principali modelli il Simposio di Platone, di cui rappresenta un comico rovesciamento. L’illustre modello è rivisitato attraverso il massiccio innesto, nella cornice strutturale del banchetto dei filosofi, di temi e motivi della tradizione comica e satirica. L’ibridazione che ne consegue è perfettamente in linea con il programma di Luciano, che in più luoghi si vanta di aver fuso due generi in origine reciprocamente estranei: il dialogo, serio e austero, e la commedia, libera e ridanciana, che aveva spesso tra i suoi bersagli polemici proprio i protagonisti del dialogo filosofico (Prom. es 6). 
In questo lavoro passerò in rassegna alcuni dei temi comico-satirici di cui si nutre il testo lucianeo. Mi concentrerò, in particolare, su tre nuclei tematici: l’infrazione del galateo simposiale in relazione alla giusta misura nel mangiare e nel bere; gli eccessi erotici; le forme dell’intrattenimento simpotico. L’obiettivo è quello di suggerire che, accanto a personaggi e topoi tratti direttamente dalla commedia, nel Simposio agisca anche la memoria di una tradizione parodico-satirica più ampia, che arriva forse a inglobare le suggestioni di un genere popolare sfuggente come quello che ha per protagonista la figura del gryllos, rifunzionalizzato in vista del gioco di rovesciamento parodico intorno a cui è costruito l’intero testo.

Biografia autore

Lucia Floridi, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna

Lucia Floridi è professoressa associata in Filologia Classica presso il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Università di Bologna. 
I suoi principali interessi di ricerca riguardano l’epigramma greco e latino, la poesia ellenistica, la prosa d’arte di età imperiale, il rapporto tra letteratura e arti visive. È responsabile di unità locale del Progetto PRIN 2022 “WInGS - Women Intellectuals in Greek Society”. 
Tra i suoi lavori principali le edizioni critiche commentate Stratone. Epigrammi (Edizioni Dell’Orso, Alessandria 2007); Lucillio. Epigrammi (De Gruyter, Berlin-Boston 2014); Edilo. Epigrammi (De Gruyter, Berlin-Boston 2020); Pseudo-Filone di Bisanzio. Le Sette Meraviglie del Mondo (con F. Condello; De Gruyter, Berlin-Boston 2023); il volume miscellaneo Intervisuality. New Approaches to Greek Literature (con A. Capra; De Gruyter, Berlin-Boston 2023); la monografia Voci e silenzi di Briseide. Da Omero a Pat Barker (Pàtron, Bologna 2024).

Pubblicato

16-12-2024

Come citare

Floridi, L. (2024). L’anti-simposio di Luciano: motivi parodici nel Simposio o i Lapiti. Elephant & Castle, (34), 107–116. Recuperato da https://elephantandcastle.unibg.it/index.php/eac/article/view/526