Lyda Borelli, divina incantatrice

Autori

  • Katia Paronitti

Abstract

Lyda Borelli, divina incantatrice, Katia Paronitti

Biografia autore

Katia Paronitti

Si è laureata in Discipline delle Arti, della Musica, dello Spettacolo presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Padova con 110/110 e lode con una tesi dal titolo Lola e le altre: le figure femminili nel cinema di Jacques Demy e in Scienze dello Spettacolo e Produzione Multimediale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Padova con 110/110 e lode con una tesi dal titolo Lyda Borelli. La Regina dell’arte del silenzio. Ha pubblicato i seguenti articoli: "La ritualità del gioco e la sperimentazione del sacro. La grande peccatrice di Jacques Demy", in Fata Morgana, Quadrimestrale di Cinema e Visioni, vol. 17, Rito; "Frammenti di vi(s)ta: Vivre sa vie (1962) di Jean-Luc Godard", in Elephant & Castle, n. 7, Il frammento a cura di Michela Gardini; "Lyda Borelli, divina incantatrice", in Elephant & Castle, n. 8, Le incantatrici, a cura di Francesca Pagani; "Cinema e microcosmo urbano. Sei Venezia di Carlo Mazzacurati", in Ricognizioni. Rivista di Lingue, Letterature e Culture Moderne, n. 3 – 2015 (II). Vive e lavora a Padova.

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Pubblicato

31-07-2013

Come citare

Paronitti, K. (2013). Lyda Borelli, divina incantatrice. Elephant & Castle, (8). Recuperato da https://elephantandcastle.unibg.it/index.php/eac/article/view/129

Fascicolo

Sezione

Articoli