Costruzioni identitarie nel cinema di animazione contemporaneo tra identificazioni genitoriali ed eredità generazionali
Parole chiave:
Animazione, Identità, Genitorialità, Takahata Isao, Tomm Moore, Mamoru HosodaAbstract
L’articolo analizza il ruolo che i meccanismi di identificazione con i genitori hanno nella costruzione identitaria di figlie e figli nel cinema di animazione contemporaneo. In particolare sottolinea il valore di questi processi nella trasmissione ereditaria inter-generazionale. Un primo paragrafo tratteggia i caratteri principali della complessità e della flessibilità identitaria contemporanea contrapposte alla rigidità delle concezioni precedenti. Un secondo passaggio presenta i meccanismi di identificazione come uno dei principali processi che possono conferire ordine e stabilità alle identità, in equilibrio dinamico fra solidità e flessibilità. La seconda parte dell’articolo prende in esame La storia della Principessa Splendente (2013), diretto da Takahata Isao, La canzone del mare (2014), diretto da Tomm Moore, e Wolf Children (2015), diretto da Hosoda Mamoru, film che mettono in scena percorsi con cui i protagonisti e le protagoniste provano a costruire identità equilibrate, caratterizzate dalla compresenza di realizzazione personale ed eredità familiari.
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