Secondo movimento. Rappresentazione

Autori

  • Fabio Cleto Università degli studi di Bergamo
  • Stefania Consonni Università degli studi di Bergamo

Parole chiave:

Rappresentazione, Genealogia, Filiazione, Discorsività, Creatività

Abstract

Nel secondo numero dedicato all’intrico spazio-temporale e interdisciplinare rappresentato dal ‘movimento’, riprendiamo il concetto di ‘generazione’. Dopo averne definito la filatura prospettico-cognitiva quale azione, ossia come modellizzazione condivisa dell’esperienza che dà corpo a una successione storico-semantico-esperienziale, ci concentriamo sulla sua tessitura discorsiva e testuale, sulla direzionalità creatrice e creativa di Genealogie, matrici e filiazioni. Ci spostiamo cioè sul più esteso, e più profondo, campo di un movimento inteso come rappresentazione dell’immaginario generazionale: lo facciamo mettendo a fuoco i processi, in primo luogo linguistici e discorsivi, che rendono possibile tale modellizzazione di memoria e di senso, attraverso specifiche operazioni, o movimenti, di strutturazione comunicativa, espressiva, simbolica e metacognitiva.

Biografie autore

Fabio Cleto, Università degli studi di Bergamo

Fabio Cleto insegna Letteratura Inglese, Storia culturale e Transmedialità all’Università degli studi di Bergamo. Si occupa di storia del presente, cultura visiva, teoria queer, politica della rappresentazione e medialità. Fra i suoi lavori: Camp: Queer Aesthetics and the Performing Subject (University of Michigan Press 1999), Percorsi del dissenso nel secondo Ottocento britannico (ECIG 2001), PopCamp (2 voll. Marcos y Marcos 2008), Opale violetto verdeoro (ECIG 2012), Intrigo internazionale. Pop, chic, spie degli anni Sessanta (ilSaggiatore 2013), Fuori scena. Gli anni Zero e l’economia culturale dell’osceno (ECIG 2014) e Tempo di serie. La temporalità nella narrazione seriale (con Francesca Pasquali, Unicopli 2018). Ha curato diverse rassegne culturali e ha scritto per cinema, radio, televisione, giornali, web. Il suo lavoro ha guidato nel 2019 la mostra Camp: Notes on Fashion del Metropolitan Museum of Art di New York, e il relativo MET Gala.

Stefania Consonni, Università degli studi di Bergamo

Stefania Consonni insegna Lingua e linguistica inglese all'Università degli studi di Bergamo. Si occupa di paradigmi testuali e narratologia; semiotica del linguaggio verbale e visivo in prospettiva sistemico-funzionale; processi di risemiotizzazione; teoria e storia della spazializzazione e della multimodalità; analisi critico-culturalista della discorsività, del metadiscorso e della comunicazione specialistica; teoria e storia del romanzo; morfologia, tipologia, semiotica, pragmatica ed epistemologia dei generi nel discorso scientifico, accademico, artistico, estetico, letterario, procedurale, mediatico e ludico. Fa parte del Centro di Ricerca sui Linguaggi Specialistici (CERLIS), del team di ricerca UniBg Eye-Tracking Lab, del consorzio interaccademico CLAVIER-Corpus and Language Variation in English Research, e della redazione di diverse riviste, fra cui JCaDS-Journal of Corpora and Discourse Studies (University of Cardiff)CERLIS Series Ibérica (European Association of Languages for Specific Purposes).

Downloads

Pubblicato

30-12-2023

Come citare

Cleto, F., & Consonni, S. (2023). Secondo movimento. Rappresentazione. Elephant & Castle, (31). Recuperato da https://elephantandcastle.unibg.it/index.php/eac/article/view/494